Champions, la Pro Recco espugna la piscina dell'Hannover - LevanteNews
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Cronaca

Champions, la Pro Recco espugna la piscina dell’Hannover

Velotto

La Pro Recco europea riprende il suo cammino nella quarta giornata di Champions League. Lo fa espugnando la vasca dell’Hannover per 13-21 grazie ad un break di 0-6 nel terzo tempo che permette di distanziare i tedeschi, capaci di portare i campioni d’Italia sul 7-7 a metà gara.

È Velotto il protagonista della prima metà di quarto: segna lo 0-1 quando sono appena trascorsi 27 secondi e poi, due minuti più tardi, trova il 2-2. Dopo il botta e risposta tra centri, Kayes – Muslim, i biancocelesti provano a scappare sul finire di tempo: Di Fulvio pesca sul secondo palo Di Somma che prende l’ascensore e insacca, Mandic beffa Schenkel con una palombella deliziosa che bacia il palo e vale il 3-5. Risultato che Massaro conserva fino alla sirena spegnendo il tentativo di Muslim.

Il secondo tempo si apre come il primo: gol di Velotto – su tiro deviato da Real – alla prima azione. La Pro Recco, però, spegne la luce e si fa rimontare dai tedeschi in quattro minuti: Darko Brguljan in superiorità, Real tutto solo davanti a Massaro, l’alzo e tiro di Radovic, portano il punteggio sul 6-6. La squadra di Rudic sbatte sul muro eretto dalla difesa di Seehafer e rischia di andare sotto se la traversa non respingesse il mancino a uomo in più di Schuetze. Dopo sei minuti e mezzo di letargo i campioni d’Italia vanno di nuovo a segno: ci pensa Di Somma da posizione 2, ma il vantaggio dura lo spazio di un’azione perché Radovic, su rigore, sigla il 7-7 che porta le squadre al cambio campo.

Rudic striglia i suoi e alla Pro Recco bastano 75 secondi per andare sul +2 con Kayes (in superiorità) e il rigore di Di Fulvio procurato da Di Somma. Altri due minuti e la Pro Recco vola sul 7-11 con Dobud in superiorità, servito al centro da Buslje, e poi col solito Filipovic: diagonale perfetto sotto l’incrocio da posizione 2. I tedeschi accusano il colpo, Massaro abbassa la saracinesca e la Pro Recco dilaga con Luongo, da posizione 4, e Velotto – quarto gol per lui – con un tocco facile sotto porta per il 7-13. È il momento chiave della partita e la distanza rimane tale al suono della terza sirena perché al tap-in di Muslim risponde Kayes, in superiorità, alla sua terza rete.

Partita in ghiaccio, ma la Pro Recco non si ferma in un quarto tempo illuminato dalle controfughe di Luongo, a segno due volte più un rigore conquistato. Il secondo portiere tedesco, Goetz, deve raccogliere il pallone in fondo al sacco per altre sette volte nel 13-21 finale che consente a Ivovic e compagni di salire a dieci punti in classifica. Migliori marcatori di giornata: Velotto e Kayes con quattro reti a testa.

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