"Mi auguro che la Liguria torni gialla, sarebbe una boccata d'ossigeno per la ristorazione" - LevanteNews
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Coronavirus

“Mi auguro che la Liguria torni gialla, sarebbe una boccata d’ossigeno per la ristorazione”

Il presidente del Consiglio Regionale Gianmarco Medusei: "Troppe attività stanno fallendo dopo grossi investimenti perché si naviga a vista senza una pianificazione"

Gianmarco Medusei
“Al termine di questa settimana, la seconda in zona arancione per la Liguria, ci sarà la riclassificazione delle zone in tutta Italia. I dati sulla diffusione del contagio nella regione sono in lento ma costante miglioramento, con l’indice Rt inferiore all’1. In attesa che il Ministero adotti algoritmi più attuali e semplificati, mi auguro che dalla prossima settimana la Liguria possa tornare in zona gialla, che sarebbe una boccata d’ossigeno per le nostre attività di bar e ristorazione. Certo, sarebbe opportuno saperlo il prima possibile per consentire loro gli ordini necessari”: così in un post su Facebook il presidente del consiglio regionale Gianmarco Medusei.
“Parliamoci chiaramente, dovremo fare i conti con il virus ancora per parecchio tempo. I ristori, se arrivano, sono comunque insufficienti, non capisco perché non possa tornare a lavorare chi ha investito in sicurezza come i titolari delle palestre – prosegue – Ingressi contingentati su prenotazione, regole e controlli”.
“Chi è in regola tiene aperto, chi non lo è chiude. Questa è la soluzione per convivere con il virus senza bloccare la nostra economia. Troppe attività stanno fallendo dopo grossi investimenti perché si naviga a vista senza una pianificazione e senza idee chiare”, conclude Medusei.
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