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Botta di Badelj e Genoa al 93′ trova il 2-2 contro il Verona

Con un uomo in meno per il ko di Pellegrini e i cambi terminati ci pensa il centrocampista tornato dalla squalifica a portare a casa un punto.

Milan Badelj (credits Sport Virgilio)

Genoa: Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Zappacosta, Strootman, Badelj, Zajc, Czyborra; Pjaca, Destro. All Davide Ballardini
Hellas Verona: Silvestri; Lovato, Gunter, Magnani; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Barak, Zaccagni; Lasagna. All. Ivan Juric

Arbitro: Marchetti
Rasoiata di Badelj e il Genoa in 10 contro 11, complice l’infortunio di Pellegrini e i cambi terminati, trova il 2-2 contro il Verona. Per i rossoblu un punto fondamentale per allungare sulla zona retrocessione. Il tecnico romagnolo si affida al 3-5-2 con Destro e Pjaca in attacco, mentre Criscito pienamente recuperato gioca nella linea a tre difensiva con Masiello e Radovanovic. In mezzo Badelj, Strootman e Zajc con Zappacosta e Czyborra sugli esterni.

Dopo sedici minuti di studio da parte delle due squadre al 17’ il Verona trova il vantaggio con Ilic bravo a sfruttare un bel passaggio di Barak dalla destra e infilare Perin di prima intenzione. La formazione ospite potrebbe raddoppiare dopo due minuti con Lasagna che però tutto solo davanti al portiere rossoblu manda fuori. Il Genoa si fa vedere al 23’ ma la conclusione di Czyborra termina fuori e poi due volte con Zajc nei minuti finali di primo tempo senza inquadrare la porta.

Inizia la ripresa e Ballardini toglie Czyborra e Zajc inserendo Pellegrini e Shomurodov e proprio l’attaccante ubzeko al 48’ a trovare l’1-1 sfruttando l’errore di Cetin per battere Silvestri. Il Verona non ci sta e al 51’ con Lasagna cerca il 2-1 ma la conclusione dell’attaccante finisce sul paolo. Due minuti dopo Barak calcia mandando il pallone a lato. E’ il preludio al raddoppio che arriva al 61’ con Faraoni bravo a calciare al volo su una respinta di Perin. Un minuto dopo lo stesso portiere rossoblu evita il tris deviando in corner un tiro di Zaccagni. Ballardini, che ha fatto entrare anche Rovella al posto di Pjaca, toglie pure Strootman e Destro mettendo in campo Pandev e Scamacca. Al 77’ Pellegrini si fa male e il Genoa resta in dieci perché i cambi sono terminati. Al 93’ dopo tanta pressione dalle parti del Verona Badelj si inventa una rasoiata che si infila alle spalle di Silvestri con la panchina del Genoa che esplode di gioia per un pareggio che sembrava insperato. Finisce qui, per i rossoblu domenica la gara a San Siro contro l’Inter prima del derby della Lanterna.

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