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Ferrarsi maledetto

Non basta Ekdal, la Samp cade al Ferraris contro il Milan: è 2-1

I blucerchiati hanno sfiorato il pareggio con il centrocampista svedese ma il cinismo dei rossoneri ha fatto la differenza

ekdal, sampdoria, centrocampo

Sampdoria: Audero; Bereszynski, Ferrari, Tonelli, Augello; Jankto, Adrien Silva, Thorsby, Candreva; Gabbiadini, Quagliarella. All.: Ranieri.

Milan: Donnarumma; Calabria, Romagnoli, Gabbia, Theo Hernandez; Tonali, Kessie; Saelemakers, Diaz, Calhanoglu; Rebic. All.: Pioli.

Arbitro: Calvarese di Teramo

Ekdal illude a dieci minuti da termine ma il Milan resiste e porta via i tre punti contro la Samp vincendo 2-1 al Ferraris. I blucerchiati restano a undici punti in classifica e non riescono a invertire il cammino tra le mura amiche.

Ranieri si affida al 4-4-2 con il ritorno di Gabbiadini al fianco di Quagliarella e Andre Silva al posto di Ekdal. In difesa a riposo Yoshida e Colley, spazio al centro a Tonelli e Ferrari. La prima occasione è all’8′ per la formazione blucerchiata con Tonelli che di testa impegna Donnarumma. Al 12′ ci prova Rebic al volo ma Ferrari manda alto. Al 16′ Ranieri deve togliere Bereszynski per infortunio e inserisce Colley con lo spostamento di Ferrari sulla destra. La Sampdoria tiene ma al 39′ è salvata da Tonelli bravo a salvare sulla linea una conclusione da Rebic. E’ il preludio al gol del Milan che arriva al 45′ su calcio di rigore per fallo di Jankto di mano: dal dischetto da Kessie che spiazza Audero. Finisce qui il primo tempo.

Nella ripresa Ranieri toglie Silva e Jankto, ammoniti ma fin qui i peggiori del primo tempo e punta su Ekdal e Daamsgard ma è il Milan ad andare vicino al 2-0 con Tonali che con un tocco di esterno destro colpisce il palo. La sfortuna non molla la Sampdoria che deve cambiare Gabbiadini che ha accusato un fastidio e inserisce La Gumina e poi successivamente Augello per crampi con Leris al suo posto. Al 69′ i padroni di casa potrebbero pareggiare con Thorsby ma il pallone finisce alto. Pioli punta su Castillejo e l’esterno di attacco lo ripaga trovando il 2-0 sfruttando una dormita difensiva. La Sampdoria rischia di capitolare ancora con Rebic che manda fuori da buona posizione ma all’82’ Ekdal la riapre infilando il pallone in spaccata nonostante Donnarumma abbia provato a respingere. Lo stesso svedese al 94′ potrebbe pareggiare ma il colpo di testa termina fuori. Finisce qui, la Sampdoria cade ancora in campionato e resta a 11: domenica alle 15 la sfida al Napoli al San Paolo quarta in campionato.

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